16/12/2022 - 17/12/2022 Teatro

Quarticciolo. Cartografia Umana
Rassegna multidisciplinare nei luoghi del Municipio V
Il progetto è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione generale Spettacolo ed è vincitore dell’Avviso Pubblico Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro -Anno 2022 promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali.

16 dicembre ore 21.00 | spettacolo con cena
Biblioteca Quarticciolo – via Castellaneta 10

17 dicembre ore 21.00 | spettacolo con cena
Palestra Popolare Quarticciolo – via Trani 1

MURI
di Paola Berselli
con Paola Berselli e Stefano Pasquini
regia Paola Berselli, Stefano Pasquini
organizzazione Irene Bartolini
ufficio stampa e comunicazione Raffaella Ilari
produzione Teatro delle Ariette 2021
con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna

MURI affonda le sue radici nel secolo scorso seguendo una storia che comincia negli anni cinquanta e termina esattamente alla caduta del muro di Berlino, nell’autunno del 1989. 
Nello spettacolo Paola racconta le case della sua vita, attraversando quelle abitate da bambina, ragazza e giovane donna fino all’arrivo alle Ariette. Lì la storia si ferma. 
Paola cerca in realtà di mettere a fuoco il percorso della sua vita, in particolare quello precedente all’arrivo in questa casa. Parlare della casa diventa parlare di sé. Parlare con la casa è come parlare con sé stessi. Parlare con gli spettatori significa rivolgersi alla comunità, invitare la comunità a entrare nel proprio spazio privato, intimo e sensibile. Il piccolo gruppo di spettatori, attraversa in realtà un’anima, si mette in relazione con lei, viene chiamato a vivere un percorso autobiografico collettivo, intimo, individuale e condivisibile al tempo stesso. Durante questo anno che abbiamo appena passato, le case si sono trasformate a volte in prigioni. Oggi, in questo percorso catartico attraverso le case abitate da Paola nel corso della vita, tutte le case ritrovano la loro dimensione reale di rifugio, di archivio della memoria, delle emozioni, dei sentimenti e degli affetti. Nel bene o nel male, in fondo, ogni casa diventa il museo della nostra esistenza.

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Menu

– Tagliatelle con pesto, noci, mandorle e rosmarino
– vino e acqua

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Estratti stampa

I “Muri” delle Ariette: faticosa conquista di felicità e consapevolezza, pace e serenità.
Sembra teatro d’appartamento ma, come vedremo, ne ha soltanto la parvenza. Qui tutto, da sempre, è teatrale e vero, romanzato ma con i piedi ben piantati nel tempo, nelle loro storie personali, nella loro autobiografia, reale, tangibile. C’è una verità che sprizza dalle parole concatenate e dette e scritte, si percepisce un legame indissolubile tra la voglia di raccontarsi e di aprirsi ad estranei che sono lì, con il cuore aperto, per cogliere, prendere e restituire in un continuo gioco di scambio emotivo di sguardi, osmosi di sentimenti. È un riconoscersi nelle parole di Paola, un ritrovarsi in quelle stesse dinamiche di crescita, di desiderio, di avventura, di cambiamento.
Tommaso Chimenti, Recensito, 7 giugno 2021


Ingresso gratuito previa prenotazione, posti limitati.
biglietteria@teatrobibliotecaquarticciolo.it