Per un nuovo modello di Direzione Condivisa

Elaborare, realizzare e verificare degli strumenti di co-abitazione alla base di un programma culturale comporta decostruire il ruolo della direzione artistica, intesa come competenza di una singola figura, per aprirla a visioni diversificate che operano in sinergia assumendo una metodologia che abbia delle fondamenta scientifiche, nel senso di un metodo sperimentale per “prova ed errore”. Questa prospettiva innovativa vuole valorizzare le professionalità consone alla vocazione pluridisciplinare che un progetto simile richiede: conoscenza approfondita del territorio in cui si opera e delle strutture che vi partecipano, specializzazioni sul versante del teatro e della coreografia contemporanea e del teatro dedicato all’infanzia e ai ragazzi, categorie queste che, per quanto superate dalle ricerche artistiche attuali, purtroppo demarcano ancora modalità di funzionamento differenti per quanto riguarda i circuiti produttivi e distributivi.

 

Giorgio Andriani

Dal 2020 è co-direttore, con Antonino Pirillo e Valentina Marini, del Teatro Biblioteca Quarticciolo di Roma di cui dal 2016 al 2019 ha ricoperto il ruolo di Responsabile Organizzativo.

Nel 2015, con Antonino Pirillo, fonda Cranpi con la quale ha prodotto diversi spettacoli di drammaturgia contemporanea: Una cosa enorme di Fabiana Iacozzilli in coproduzione con La Fabbrica dell’Attore-Teatro Vascello Centro di Produzione Teatrale, Fondazione Sipario Toscana-Centro di Produzione teatrale e Carrozzerie | n.o.t (debutto Biennale Teatro 2020); Il dolore di prima di Jo Lattari con Betti Pedrazzi, Arturo Cirillo, Valentina Picello e Paola Fresa per la regia di Mario Scandale, con Marche Teatro, Fondazione Sipario Toscana-Centro di Produzione teatrale e Sardegna Teatro (debutto Napoli Teatro Festival Italia 2020); con Teatro Vascello di Roma e Carrozzerie | n.o.t, La classe_un docupuppets per marionette e uomini di Fabiana Iacozzilli (UBU 2019: Vincitore miglior progetto sonoro – Hubert Westkemper; nomination per miglior spettacolo di teatro, migliore regia, miglior scenografia; Vincitore Premio della critica ANCT 2019; Vincitore in-Box 2019; debutto Romaeuropa Festival 2018).

Le produzioni del 2021 sono: Fake Folk di e con Andrea Cosentino e con Alessandra De Luca, Nexus, Lorenzo Lemme, Dario Aggioli in collaborazione con ALDES e Teatro Biblioteca Quarticciolo e con il sostegno di Teatro di Roma-Teatro Nazionale (debutto La corte ospitale 2021); Ça ne résonne pas / Ça résonne trop di Secteur in.Verso in coproduzione con 369gradi, Secteur in.Verso e Romaeuropa Festival con il sostegno di Teatro Biblioteca Quarticciolo, Carrozzerie | n.o.t, Théâtre La Villette, CNDC d’Angers, Studio Lab de La Ménagerie de Verre e École Normale Supérieure de Paris (debutto Romaeuropa Festival 2021); Parlami Terra (Vincitore del bando In Viva Voce di Atcl Lazio) ideato e diretto da Federica Migliotti in coproduzione con Compagnia TeatroViola (debutto Festival Contemporaneo Futuro 2021 di Fabrizio Pallara/Teatro di Roma). Dal 2021 l’attività di Cranpi è sostenuta dal Ministero della Cultura.

Laureato nel 2002 in Sociologia, indirizzo Comunicazione e Mass-media, presso l’Università “Carlo Bo” di Urbino con una tesi di Laurea in Storia del Teatro e dello Spettacolo. Nel 2004 ha conseguito il diploma di Organizzatore dello spettacolo presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano, presso la quale ha frequentato anche un Master di alta formazione FSE in Creazione e Gestione d’impresa culturale. Da più di quindici anni si occupa di produzione e organizzazione teatrale. Ha collaborato tra gli altri con La Contemporanea – Teatro Carcano, Emilia Romagna Teatri, Compagnia Motus, Civica Scuola Paolo Grassi, Teatro dell’Est, Santarcangelo dei Teatri. Ha curato l’organizzazione generale e amministrativa di Sound Visual Landscapes, progetto finanziato dal MiBact a cura di Valentina Valentini.
Dal 2019 insegna produzione e organizzazione teatrale presso l’Accademia Cassiopea di Roma.

Antonino Pirillo

Dal 2020 è co-direttore, con Giorgio Andriani e Valentina Marini, del Teatro Biblioteca Quarticciolo di Roma di cui dal 2016 al 2019 ha ricoperto il ruolo di Responsabile della Comunicazione e Promozione.

Nel 2015, con Giorgio Andriani, fonda Cranpi con la quale ha prodotto diversi spettacoli di drammaturgia contemporanea: Una cosa enorme di Fabiana Iacozzilli in coproduzione con La Fabbrica dell’Attore-Teatro Vascello Centro di Produzione Teatrale, Fondazione Sipario Toscana-Centro di Produzione teatrale e Carrozzerie | n.o.t (debutto Biennale Teatro 2020); Il dolore di prima di Jo Lattari con Betti Pedrazzi, Arturo Cirillo, Valentina Picello e Paola Fresa per la regia di Mario Scandale, con Marche Teatro, Fondazione Sipario Toscana-Centro di Produzione teatrale e Sardegna Teatro (debutto Napoli Teatro Festival Italia 2020); con Teatro Vascello di Roma e Carrozzerie | n.o.t, La classe_un docupuppets per marionette e uomini di Fabiana Iacozzilli (UBU 2019: Vincitore miglior progetto sonoro – Hubert Westkemper; nomination per miglior spettacolo di teatro, migliore regia, miglior scenografia; Vincitore Premio della critica ANCT 2019; Vincitore in-Box 2019; debutto Romaeuropa Festival 2018).

Le produzioni del 2021 sono: Fake Folk di e con Andrea Cosentino e con Alessandra De Luca, Nexus, Lorenzo Lemme, Dario Aggioli in collaborazione con ALDES e Teatro Biblioteca Quarticciolo e con il sostegno di Teatro di Roma-Teatro Nazionale (debutto La corte ospitale 2021); Ça ne résonne pas / Ça résonne trop di Secteur in.Verso in coproduzione con 369gradi, Secteur in.Verso e Romaeuropa Festival con il sostegno di Teatro Biblioteca Quarticciolo, Carrozzerie | n.o.t, Théâtre La Villette, CNDC d’Angers, Studio Lab de La Ménagerie de Verre e École Normale Supérieure de Paris (debutto Romaeuropa Festival 2021); Parlami Terra (Vincitore del bando In Viva Voce di Atcl Lazio) ideato e diretto da Federica Migliotti in coproduzione con Compagnia TeatroViola (debutto Festival Contemporaneo Futuro 2021 di Fabrizio Pallara/Teatro di Roma). Dal 2021 l’attività di Cranpi è sostenuta dal Ministero della Cultura.
Laureato in Saperi e Tecniche dello Spettacolo presso l’Università Sapienza di Roma con una tesi sulla figura dell’attore e una possibile ridefinizione, a partire dagli spettacoli di Romeo Castellucci, Teatro Valdoca, Pippo Delbono e Teatrino Clandestino.

Ha svolto incarichi in ambito di comunicazione, ufficio stampa e organizzazione. Negli anni ha collaborato con Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano, Spellbound Contemporary Ballet, La Contemporanea, CTA – Centro Teatro Ateneo Sapienza, Drao, Mast – Officine delle Arti, Roy Assaf Dance e Linga. Ha curato la comunicazione di “Sound Visual Landscapes”, progetto finanziato dal MiBact a cura di Valentina Valentini; del volume “Nuovo teatro Made in Italy” di Valentina Valentini (Bulzoni Editore); di “inMovimento” – festival al Teatro Eliseo (RM) e di “Fuori Programma, festival internazionale di danza contemporanea”, entrambi con la direzione artistica di Valentina Marini, al Teatro Vascello, Teatro India e Teatro Biblioteca Quarticciolo.
Dal 2019 insegna comunicazione e promozione presso l’Accademia Cassiopea di Roma.

Valentina Marini

Dal 2020 è co-direttrice, con Giorgio Andriani e Antonino Pirillo, del Teatro Biblioteca Quarticciolo di cui dal 2016 ha ricoperto il ruolo di Curatrice della stagione danza, ed è Direttrice di Spellbound Contemporary Ballet, struttura di punta nella produzione coreografica internazionale riconosciuta dal Mic dal 2000. Dal 1996 al 2001 lavora al Festival del Garda come assistente alla produzione prima e come Direttore di Produzione negli ultimi due anni. Dal 1998 al 2000 dirige e produce il Festival “Danza d’Estate” a Verona presso il Giardino Giusti.

Dal 2006 collabora con la società Laratti srl con cui prende parte alla realizzazione di Tersicore Festival presso Auditorium Conciliazione, Avvertenze Generali, Natale di Roma edizione 2009 e Reate Festival edizione 2009 e 2010 come coordinatrice della sezione danza. È coordinatrice per conto del MIUR (Ministero per l’Università e la Ricerca) in partnership con la Fondazione Flavio Vespasiano di Rieti del progetto “Danza e/è cultura – un ponte tra Italia e Israele”, in collaborazione con Batsheva Dance Company di Tel Aviv nel 2011.
Attenta alla crescita di nuove generazioni di autori è spesso invitata come membro di giuria in premi coreografici internazionali (Copenaghen Choreographic Competition, Premio Prospettiva Danza, Choreographic Competition 10 Sentidos, Vivo D’Arte/Romaeuropa-MAECI).

Nel 2007 crea Contemporaneamente a Roma – Piattaforma per nuovi coreografi, un nuovo palcoscenico per i giovani autori. Nel 2009 è responsabile artistico della sezione danza delle attività estive realizzate all’interno del Parco Nazionale del Circeo da Litorale spa in collaborazione con la Regione Lazio, Comune di Sabaudia e ATCL.
È una sua produzione il progetto Food for Thoughts appuntamento di performance di improvvisazione di musica e danza a Roma. Molto attiva sul piano delle relazioni internazionali, dal 2011 è agente per l’Italia di Shirley Esseboom e dal 2016 di Emanuel Gat Dance, è inoltre consulente artistica per la danza e responsabile rapporti esteri dal 2011 al 2014 per Milano Danza Expo e dal 2011 per Daf Dance Arts Faculty, consulente artistico per il settore danza presso il Teatro Carcano di Milano per la stagione 2015/16. Nel 2017 è curatrice del progetto InMovimento al Teatro Eliseo di Roma ed è inoltre Direttrice Artistica e Generale del Festival Internazionale Fuori Programma a Roma.

È inoltre invitata come docente ospite a tenere masterclass di management culturale (Università Sapienza – Roma, Accademia Teatro alla Scala – Milano).
Attiva da molto tempo sul piano delle politiche culturali, dal 2011 al 2012 è coordinatrice del tavolo danza presso l’Unione Regionale Agis Lazio, dal 2010 è vicepresidente di AIDAP nell’ambito di Federvivo AGIS, associazione di categoria di cui assume la presidenza dal 2019.