04/01/2019 - 05/01/2019 Danza

4 e 5 gennaio ore 21/ Danza

in collaborazione con ATCL Lazio

 

Daniele Ninarello/Dan Kinzelman

KUDOKU

coreografia e danza Daniele Ninarello | musica dal vivo Dan Kinzelman (tenor sax, percussion and electronics) | dramaturg Carlotta Scioldo | produzione Codeduomo e Novara Jazz (curatore Enrico Bettinello) | con il supporto di CSC Centro per la Scena Contemporanea Bassano del Grappa | Fondazione Piemonte dal Vivo / Lavanderia a VaporeResidency CAOS-Terni | (con il supporto di Indisciplinarte e Associazione Demetra) | Fabbrica Europa

Il compositore Dan Kinzelman e il coreografo Daniele Ninarello per la prima volta si incontrano in un territorio di esplorazione comune: lo spazio come luogo in cui esercitare e trasfigurare il corpo, sonoro e fisico, la sua precarietà, la sua impermanenza, la fatica della resistenza.

Dan Kinzelman lavora improvvisando dal vivo con l’elettronica, mescolando sintesi, rumori interni delle macchine e feedback, assieme a suoni generati dagli strumenti che da anni utilizza maggiormente: sax, clarinetto, flauti, stratificando i vari elementi con l’ausilio di una loop station.

Nel comporre la parte coreografica Daniele Ninarello, oltre a ricercare nel campo a lui abituale della composizione istantanea, opera in un territorio che si crea dal dialogo continuo con il paesaggio sonoro e le informazioni che da questo riceve per contattare quei fili invisibili che uniscono corpo e spazio. La sperimentazione sonora e quella corporea tendono dunque a tradurre gli elementi percettivi attravarso cui l’evolversi della figura umana si rende visibile.

Qualcosa all’interno del corpo vibra costantemente come una minaccia: è il caos, il rumore interno delle cicatrici e dei pensieri. E riguarda tutti. Soltanto la danza può assestare progressivamente queste tracce nel qui e ora. E ripulire lo sguardo, trovare pace. Come un vero e proprio mantra fisico da esplorare nella sua continuità, perimetro muto di un pensiero correttamente liberato.

 

e

 

Spellbound Contemporary Ballet con il contributo del MiBac

YES, OF COURSE IT HURTS_prima assoluta

coreografia Mauro Astolfi

interpreti Maria Cossu, Aurora Stretti, Giuliana MeleCaterina Politi, Alice Colombo

musiche Sidsel Endresen & Christian WallumrødÓlafur Arnalds

“Yes, of course it hurts” nasce da una forte impressione avuta dalla lettura  della  meravigliosa  omonima poesia di Karin Boye: una riflessione profonda e acuta sulla necessità del dolore nella nostra vita come momento di trasmutazione e di comprensione della inevitabilità dello stesso. Un dolore che ci accompagnava, ma che non bisogna temere, perché è in quel momento, quando ci si libera dalla paura del dolore, che creiamo il nostro mondo.

 

Biglietti   

Intero 12€ – Ridotto 10€ (over 65, under 24, possessori di Bibliocard)

 

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Per info e prenotazioni: 06 69426 222‬ 06 69426 277‬ promozione@teatrobibliotecaquarticciolo.it