25/01/2022 Incontro

25 Gennaio
ore 19.00 | Presentazione, Installazione

SPAESAMENTI
Voci e immagini da laboratori interculturali di narrazione e lingua italiana
a cura di Luca Lòtano e Jack Spittle

In questi due anni di pandemia abbiamo sperimentato diversi laboratori di narrazione e lingua italiana con il CIR Consiglio Italiano per i Rifugiati Onlus, incrociando diverse realtà del territorio. Attraverso il linguaggio radio, audio e di ricerca narrativa, abbiamo tentato un personale viaggio: il ritorno verso le proprie origini sonore affettive, la riscoperta della propria memoria uditiva autobiografica e il tentativo di provare a rispondere, a distanza e in presenza, da soli e collettivamente, alla domanda: cosa può fare la voce?
I percorsi laboratoriali, che hanno coinvolto italiane/i e straniere/i, migranti di ogni generazione che vivono a Roma e provincia, si sono sviluppati lungo pratiche di ascolto collettive e individuali, esercizi di scrittura, registrazioni audio, percezioni e ascolti più profondi.  Un’immersione/emersione dal paesaggio sonoro che ci circonda, nella dimensione tempo e nella dimensione spazio, fino a renderci conto che siamo noi stessi parte del paesaggio sonoro, che in quel paesaggio sonoro siamo e siamo stati rumori anche noi.

L’installazione SPAESAMENTI porta nel paesaggio sonoro del foyer del Teatro Biblioteca Quarticciolo le voci e i suoni delle persone italiane e straniere che hanno partecipato ai laboratori di narrazione audio e di lingua italiana:

UNA REGINA TANTE REGINE
Un docu-disco realizzato dal laboratorio Vocali in orbita. Voci in podcast di una scuola a distanza
Progetto: La lingua veicolo di integrazione: servizi sperimentali di formazione linguistica.
Fondo asilo migrazione ed integrazione (fami) 2014 – 2020
Comunità S.Egidio / CIR Consiglio Italiano per i Rifugiati 
Con le voci e le musiche di:
Marie Nick Behi, Alpha Mamadou Djalo, Happy John, Favour Moses, Stanley Obi Moses, Simon Momasso Moutapam, Happiness Odiase, Stella Peter, Sanora Sulefreeborn, Cleole Pierrette Tagne, Jeanette Ngo Tonye

UNA REGINA TANTE REGINE
video realizzato nell’ambito del progetto speciale TBQ gopro
con Marie Nick Behi
montaggio Andrea Caramelli e Jack Spittle
a cura di Luca Lòtano e Jack Spittle

L2 in GLOTTOTASK
materiali didattici realizzati da Casa dei Diritti Sociali – Valle dell’Aniene
Progetto: La lingua veicolo di integrazione: servizi sperimentali di formazione linguistica.
Fondo asilo migrazione ed integrazione (fami) 2014 – 2020
Comunità S.Egidio / CIR Consiglio Italiano per i Rifugiati 

BIOGRAFIE SONORE

Creazioni audio del laboratorio:

progetto ICT- Inclusion, Counceling, Training – finanziato dalla Fondazione Vodafone e gestito dal Consiglio Italiano per i Rifugiati  CIR-ONLUS

Con le voci di Sofia Gerosa, Riccardo Martorana, Martina Abbruzzetti, Brunide Henry Samba, Lisa Damascelli, Daniele Sansone, Grecia Meridey Jerez Portillo, Musau Cedric Kasongo, Elmira Hajizamani, Neda Hajizamani, Valentina Mesa Bedoya, Jatlaoui Brahim Ben Saad, Ehibor Imarable, Diallo Djigui, Ariza Arelis Silvana, Barco Franco Karen Yulieth

BIOGRAFIE SONORE E SPAESAMENTI AUDIO

Sembra impossibile che io sia qui

Creazioni audio del laboratorio “Ai confini dell’arte” ideato e curato da Margine Operativo, promosso da Roma Culture, vincitore dell’Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020 – 2021 –2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE

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Luca Lòtano, nato nel 1984 a Roma, è giornalista pubblicista e insegnante di italiano per stranieri, migranti e rifugiati politici. Come formatore ed educatore è coinvolto in diversi progetti di educazione non formale e ricerca nel campo teatrale, pedagogico e narrativo all’ìnterno di scuole, centri di accoglienza, biblioteche e teatri. Ha collaborato con Radio Tre per il programma Tre Soldi con l’audio-documentario Visioni. Dal 2015 fa parte del progetto Radio Ghetto con il quale cura la regia dello spettacolo Radio Ghetto Voci Libere.

 Jack Spittle è nato nel 1989 a Chicago. Dal 2015 lavora come traduttore, principalmente di testi filosofici e narrativi, insieme a qualche script televisivo. Ha lavorato e lavora come mediatore culturale e linguistico e come insegnante di italiano per rifugiati e stranieri. Nel 2015 Jack si è unito a Radio Ghetto, una stazione radio comunitaria situata nelle baraccopoli di lavoratori a giornata, migranti, vicino Foggia. Usando la sua esperienza di musicista, e sotto l’ombrello di Radio Ghetto, ha iniziato a concentrarsi sulle tendenze musicali latenti nel campo, organizzando laboratori hip-hop e sessioni di freestyling come azioni di gruppo affinando le sue capacità di editing audio e composizione.


Ingresso libero con prenotazione obbligatoria

NB: La partecipazione agli eventi richiede l’esibizione del green pass rinforzato, dai 12 anni in su, e l’uso della mascherina ffp2 secondo le normative covid 19 vigenti.