17/03/2018 Musica

sabato 17 marzo ore 21 | musica
ROBERTO SPADONI FOUR
in concerto
interpreti Roberto Spadoni composizioni e chitarra, Aldo Bassi tromba e sassofono, Matteo Bortone basso, Enrico Morello batteria

Roberto Spadoni porta sul palco il suo percorso di ricerca sui linguaggi del jazz, all’interno di un quartetto in cui la sua vena compositiva si sposa con la musicalità e la forza espressiva degli altri componenti.

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Nel corso della sua carriera Roberto Spadoni ha affiancato alla sua attività di direttore d’orchestra e di compositore-arrangiatore quella di chitarrista e performer in piccoli organici cosi come in organici orchestrali. In questa nuova edizione del Roberto Spadoni Four ha voluto coinvolgere alcuni dei più noti e attivi musicisti della nutrita scena capitolina, artisti che tra gli addetti ai lavori e agli appassionati non hanno certo bisogno di presentazioni, grazie alla loro intensissima attività pluridecennale sulla scena nazionale: si tratta del trombettista Aldo Bassi, del contrabbassista Matteo Bortone e del batterista Enrico Morello. Il repertorio contiene una serie di composizioni originali di Roberto Spadoni provenienti dalla sua produzione e del suo percorso di ricerca e approfondimento dei linguaggi del jazz storico e contemporaneo, di cui viene considerato un “maestro” grazie anche alla intensa attività didattica e divulgativa, che da sempre affianca alla produzione musicale. Umori blues, song form, mainstream, cool, bebop, poliritmie e polimetrie, armonie eleganti e sorprendenti, umorismo, lirismo, venature rock o latine, melodie cantabili e coinvolgenti, il piacere dell’interplay sono tra gli ingredienti che si possono riconoscere nella ricca e multiforme sonorità del quartetto, in cui la felice vena compositiva del leader si sposa a meraviglia con la musicalità e la forza espressiva degli altri componenti.

Roberto Spadoni (Roma, 1963. Jazz composer, guitarist, conductor & educator)
Si è avvicinato alla musica jazz dall’età di sedici anni, prima come chitarrista e poi come compositore e arrangiatore: in questi campi ha studiato inizialmente da autodidatta e poi guidato da Bruno Tommaso, frequentando anche diverse edizioni dei seminari estivi presso Siena Jazz, dove ha potuto seguire i corsi di diversi importanti musicisti italiani. È stato premiato dai principali concorsi di composizione ed arrangiamento per Jazz Orchestra in Italia (Barga Jazz, Scrivere in Jazz –Sassari-, Rumori Mediterranei -Roccella Jonica-). Professionalmente, come chitarrista e compositore ha organizzato molti progetti originali e ha partecipato a numerosi progetti condivisi o altrui. Ha diretto in concerto numerose orchestre jazz italiane per le quali ha curato produzioni originali, tra cui: Orchestra Jazz della Sardegna (Sassari), New Project Jazz Orchestra (Trento), M.J.Urkestra (Roma), Sidma Jazz Orchestra (Chieti), Jazzlife Jazz Orchestra (Ferrara) Siena Jazz University Orchestra (di cui è attualmente direttore), Orchestra deil’A.M.I. (Associazione Musicisti Italiani). Ha collaborato con moltissimi musicisti tra cui: Kenny Wheeler, David Liebman, Gunther Schuller, Maria Schneider, Hiromi Uehara, Bruno Tommaso, Paolo Fresu, Gianluigi Trovesi, James Newton, Elio, Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Eliot Zigmund, Ronnie Cuber, Giovanni Falzone. Ha diretto le orchestre dei Conservatori di Trento, Napoli, Vicenza, Frosinone, Ferrara, Adria, Benevento. Ha realizzato alcuni importanti progetti commissionati da festival di jazz tra cui: Pierino e il Lupo (per voce recitante, solisti e orchestra jazz), Tributo a Gerry Mulligan, Pictures in Jazz (ispirato a Quadri di una Esposizione di M. Mussorgskj), Mingus Cuernavaca. Ha pubblicato diversi CD da leader, come direttore d’orchestra e chitarrista per le principali etichette discografiche italiane: Splasc(h) Records, Via Veneto Jazz, Onyx Jazz Club, Wide Sound, ABeat Records, Jazzit Records, Alfamusic. Ha partecipato con propri progetti a numerosi festival jazz tra cui: Roccella Jonica, Gezziamoci (Matera), Terni Jazz Fest, Jazz Image – Villa Celimontana (Roma), Orsara Jazz, Metastasio Jazz (Prato), Archeojazz (Roma), New Conversation (Vicenza), TrentinoinJazz, Siena Jazz. Da novembre 2016 è docente di Composizione Jazz presso il Conservatorio Nicola Sala di Benevento, dopo aver insegnato per sei anni presso il Conservatorio di Trento. Inoltre collabora come docente e direttore di orchestra con i corsi di diploma accademico della “Siena Jazz University”. Ha svolto attività didattica nei Dipartimenti di Jazz dei Conservatori di Musica di Trento, Adria, Frosinone, Ferrara, Benevento, Cosenza, Perugia, Bologna, Napoli. I suoi corsi sono stati seguiti negli anni da alcuni dei più brillanti giovani musicisti attualmente attivi nella scena nazionale. È responsabile della rubrica “Jazz Anatomy” sulla prestigiosa rivista Jazzit (Luciano Vanni Editore), in cui ha pubblicato oltre quaranta saggi di analisi di capolavori del jazz. È coordinatore della collana “Jazz Theory” per l’editore Volontè & Co. Di recente pubblicazione il suo trattato “Jazz Harmony: Le Basi della Teoria e dell’Armonia” e la sua traduzione in italiano di alcuni dei più importanti testi internazionali di composizione e arrangiamento jazz (Berklee Press, Advance Music).
La pubblicazione discografica più recente è il cd “Travel Music” di Roberto Spadoni & New Project Jazz Orchestra, pubblicato nell’ottobre 2016 dall’etichetta Alfa Music.

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https://www.facebook.com/newproject.assculturale/?ref=hl
https://www.youtube.com/watch?v=8SAdjxhs0ZQ