martedì 25 giugno ore 21 | performance
Zona Incerta e Magazzino dei Semi presentano
DIARIO ACUSTICO
ascolto sonoro condiviso
ingresso gratuito

Un’audio-narrazione, frutto della sperimentazione collettiva dei partecipanti al laboratorio Sonodramma, che rielabora, attraverso il suono, ricordi e fantasmi di un’Ostia che non c’è più.


Restituzione di lavoro e incontro con le/i partecipanti al laboratorio Sonodramma. Un‘audio-narrazione che racconta le tappe del percorso di formazione e del processo creativo e di sperimentazione che ha dato vita a un’opera sonora che parla di Ostia, delle estati di altri tempi, della ricerca di una barca che tutti ricordano e che adesso è forse sparita o si è trasformata in una chimera o in un simbolo, e che nasce dal desiderio di rielaborare un archivio di suoni fantasmagorico che riguarda qualcosa che non c’è più. Sonodramma è stato per due stagioni e per un intero anno un laboratorio sulla narrazione sonora contemporanea nel web e nelle arti performative e nel teatro. Un ciclo di incontri teorico-pratici con artisti/e pensato per avvicinarsi alle forme di produzione sonora (podcast, radiodramma, audio documentario, soundwalk, arti performative e altro) tramite l’ascolto e la sperimentazione collettiva a cura di Irene Aurora Paci e Irene Dani in collaborazione con Sync. Tra i formatori Attila Faravelli, Riccardo Fazi e Claudia Sorace (Muta Imago), Isabella Bordoni, Massimo Carozzi e Agnese Cornelio (Zimmerfrei), Daria Corrias, Anna Raimondo, Piersandra Di Matteo e Natalie Norma Fella (Wundertruppe).

Magazzino Dei Semi si costituisce a Roma nel 2003. Collabora in rete con altre realtà del terzo settore, scuole e strutture pubbliche (ludoteche, biblioteche, teatri, centri culturali). L’attività culturale dell’Associazione si rivolge soprattutto ai più giovani, con proposte atte a favorire un accesso precoce alla cultura dell’arte attraverso laboratori, installazioni, spettacoli ed happening. Negli ultimi anni il lavoro di Magazzino dei Semi si è concentrato soprattutto nella realizzazione di workshop che prevedono l’uso creativo del computer per l’editing delle immagini e del suono, l’animazione in stop motion e la computer music.

Zona Incerta nasce nel 2020 come gruppo informale e si costituisce nel 2023 come Ente del Terzo Settore. Il collettivo è composto da sette artiste e artisti che si muovono attorno alle arti visive e performative, tra teatro, fotografia, video-arte e curatela artistica. Il lavoro del gruppo si incentra soprattutto nell’ambito laboratoriale, con workshop temporanei e laboratori permanenti rivolti agli under 35.