18/06/2023 Danza

domenica 18 giugno dalle ore 16.15 • danza
FESTA DELLA DANZA DI ROMA 2023
Corpo Libero
ingresso gratuito fino a esaurimento posti
** per alcuni eventi, indicati, è necessaria la prenotazione **

Una costellazione di eventi gratuiti all’aperto da osservare e condividere per scoprire le emozioni della danza contemporanea in tutta la città, con artiste e artisti di respiro nazionale e internazionale e scuole di danza.
Una straordinaria Festa cittadina aperta alla partecipazione di tutte e tutti. Ogni giorno, dal 12 al 18, le strade, le piazze, i cortili, i parchi e i giardini della città sono animate dalle prime ore del pomeriggio fino a sera, da performance, spettacoli con musica dal vivo, danze sociali, workshop e laboratori a partecipazione libera, aperti a tutte le età.

Programma completo disponibile su:
culture.roma.it/festadelladanzaroma/

Info 060608 • #FestadellaDanzaRoma23

CORPO LIBERO, prima edizione della FESTA DELLA DANZA DI ROMA, è un’importante novità nel panorama culturale della città, che aspira a diventare un appuntamento fisso per tutti i cittadini, non solo amanti dell’arte coreutica ma anche semplici appassionati e curiosi. Una settimana di appuntamenti dedicati interamente alla danza contemporanea, con eventi diffusi sul territorio all’insegna della partecipazione, dell’intrattenimento e della condivisione, di spazi e linguaggi. La manifestazione è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali, in collaborazione con Fondazione Teatro di Roma, Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali, SIAE e l’Accademia Nazionale di Danza. Con la curatela di Fabrizio Arcuri. Radio partner: Dimensione Suono Roma. Organizzazione: Zètema Progetto Cultura.

L’obiettivo della manifestazione Corpo Libero – Festa della Danza di Roma è quello di oltrepassare i confini della performance classica, per assumere i contorni di una vera e propria festa cittadina, sostenibile, a basso impatto ambientale, profondamente radicata nel territorio e dalla forte inclusività. I luoghi tradizionalmente deputati all’esibizione, così come gli spettatori che abitualmente li frequentano, lasceranno il campo allo spazio pubblico e alla partecipazione collettiva di una platea il più possibile vasta ed eterogenea.
Ogni giorno, dal 12 al 18 giugno, strade, piazze, cortili, parchi e giardini della città si animeranno, dalle prime ore del pomeriggio fino a sera, grazie a un’ampia programmazione di performance, spettacoli con musica dal vivo, danze sociali, workshop e laboratori a partecipazione libera, aperti a tutte le età e le tipologie di pubblico. Saranno oltre 500 le danzatrici e i danzatori coinvolti, per un totale di 45 compagnie professionali e circa 125 repliche di spettacoli diffusi in tutti e 15 i Municipi cittadini.

Questa prima edizione sarà l’occasione per ricordare Ada d’Adamo, danzatrice, studiosa, scrittrice e critica, recentemente scomparsa, che ha dedicato la propria vita allo studio della danza in tutte le sue accezioni. Per celebrarne la memoria è stato istituito il PREMIO ADA D’ADAMO, che sarà riconosciuto a chi meglio ha interpretato la fusione tra esperienza artistica e funzioni sociali e a chi, più in generale, si è contraddistinto nel campo dell’accessibilità dei linguaggi e del coinvolgimento della cittadinanza attiva o diversamente abile.
La giuria sarà presieduta da Mario Martone e composta da Miguel Gotor, Leonetta Bentivoglio, Silvia Carandini e Donatella Ferrante.

PROGRAMMA EVENTI
AL TEATRO DEL LIDO DI OSTIA

DOMENICA 18 GIUGNO

PRIMA PARTE
dalle 16.15 alle 17.30

• ore 16.15/ 17.15
a cura di
Accademia Nazionale di Danza
Scuola di Danza Classica

REVERIE ROMANTIQUE
concept e coreografia Luca Della Corte
interpreti studenti del 1° Triennio sez. B; 3° Triennio A e B: Clara Anzalone, Camilla Agostinetto, Federico Barra, Sofia Cianci, Serena Purpura, Giovanni Spagnuolo, Mattia Riggio, Viola Caracuzzo (3° Tr. B), Veronica Pistorio (3° Tr. A)
musiche Atrium Carceri, Luca Longobardi (feat. Laura Masotto), Giacomo Puccini

Reverie Romantique è un balletto astratto in atto unico. Ispirandosi all’opera Le Villi di Giacomo Puccini, Reverie Romantique è elogio della materia grezza, composizione del brutale. La trama che si scorge controluce è una storia che si ripete: tradita e abbandonata, non le resta che vendicarsi facendolo danzare fino alla morte.
Il corpo e la sua motion racconteranno il nervosismo delle intenzioni e la potenza del dolore come nutrimento di una struttura dal vigore graffiante.

Corpo libero titolo della manifestazione rimanda alla nostra natura di animali sapiens. L’And ha scelto di rappresentare questa condizione mettendo in scena geometrie e prossemiche che fanno da ordito ad un intreccio di forme sempre in divenire dove traspare il filo del tempo

 

TRIPUDIUM
danze italiane tra XV e XVII sec.
ricostruzioni coreografiche Gloria Giordano da Domenico da Piacenza, Guglielmo Ebreo, Fabritio Caroso, Cesare Negri
interpreti studenti del 2° Triennio A-B-M: Vincenzo Cozzolino, Maria Rosaria De Salvo, Domenico Di Cesare, Diana D’Auria, Matilde Natali, Wendy Ruday, Clara Schirone, Caterina Tamburro, Gaia Maria Virgillito, Aurora Armeno, Alessia Daidone, Alessia Ferraiuolo, Paola Finocchio, Elena Sofia Fischetti, Alessandra Foresio, Arianna Garavaglia, Francesca Gransasso, Laura Magro, Diletta Moccia, Cristel Pitassi, Madalina Purice

Bassedanze e balli desunti dal repertorio curtense del tardo rinascimento e primo barocco italiano, incorporati in spazi altri e attraversati da contaminazioni cromatiche e sonore.



• ore 17.15/17.30

a cura di
Scuola di Danza DAM Dance Studio
PERFORMANCE

La filosofia della scuola è da sempre lo studio della danza a 360 gradi, seguendo l’evoluzione dei tempi e dei nuovi linguaggi artistici, avendo cura di rispettare le varie età degli allievi e l’uso delle nuove tecnologie.
La scuola presenta 3 quadri:

HO CONOSCIUTO IL DOLORE (modern lyrical)
coreografia Stefania Colista e Francesca Politi
musica Roberto Vecchioni

MECHANISM (modern contemporary)
coreografia Stefania Colista
musica Chris Avantgarde

FIRE SQUAD (hip hop)
coreografia Emiliano Perazzini
musica Missy Elliot

 




SECONDA PARTE
dalle 18.30 alle 20.30

• ore 18.30 /19.15
Choronde Progetto Educativo

DANCEABILITY
laboratorio a cura di Eleni Tsili e Sarah Silvagni
dai 12 anni in su

per prenotare il laboratorio: mail a promozione@teatrodellido.it

La DanceAbility®, definita anche come l’arte dello stare insieme, è una pratica di danza contemporanea attraverso la quale è possibile coinvolgere persone con e senza disabilità nelle pratiche d’improvvisazione e nel lavoro coreografico. Si basa sul rispetto e sull’ascolto dell’altro attraverso il dialogo corporeo, stimola le abilità fisiche ed espressive individuali.


La DanceAbility®, definita anche come l’arte dello stare insieme, è una pratica di danza contemporanea attraverso la quale è possibile coinvolgere persone con e senza disabilità nelle pratiche d’improvvisazione e nel lavoro coreografico. Si basa sul rispetto e sull’ascolto dell’altro attraverso il dialogo corporeo, stimola le abilità fisiche ed espressive individuali. Lo scopo è quello di rendere accessibile il linguaggio della danza a tutte le persone interessate senza alcuna preclusione, per partecipare non sono necessarie particolari esperienze o specifiche abilità di movimento. Non si tratta di una terapia, ma di una vera e propria espressione artistica e creativa.

L’improvvisazione è utilizzata in gran parte del lavoro come linguaggio di espressione artistica individuale e di gruppo, offre la possibilità di contattare l’ignoto ed essere nel momento presente stimolando così la capacità di compiere delle scelte sempre diverse in relazione al contesto che muta di volta in volta.
I principi su cui si basa la pratica sono quelli della Contact Improvisation: consapevolezza di sé, relazione con gli altri e con lo spazio/tempo, composizione istantanea e disegno coreografico.
Grazie un clima di fiducia reciproca, si possono fare nuove esperienze andando oltre i limiti autoimposti ed imposti dalla cultura dominante, liberarsi dalle abitudini, espandere il proprio potenziale espressivo, modificare la propria visione di sé, degli altri e del mondo.
Ogni laboratorio di DanceAbility ®, ha lo scopo di:
• dare opportunità di espressione individuale ed artistica a tutte le persone, offrendo un terreno d’incontro che promuova una comunità inclusiva.
• Di incoraggiare lo sradicamento di pregiudizi attraverso un canale espressivo che favorisca il benessere e l’incontro tra le persone.
• Di rendere partecipi le persone abili e con disabilità alla vita culturale della comunità e alla realizzazione di eventi artistici sul territorio.
• Di favorire la valorizzazione delle differenze, non come limiti ma come risorse e punto di partenza per un percorso creativo comune.

La DanceAbility®, si è sviluppata negli Stati Uniti nei primi anni ‘90 utilizzando i principi della Contact Improvisation, grazie all’impulso di Alito Alessi, danzatore e coreografo, direttore della Joint Forces Dance Company. E ’diffusa e praticata in più di 45 paesi nel mondo.

Sarah Silvagni
Esperta in pedagogia del movimento con una solida esperienza di danzatrice e performer, ricercatrice in ambito pedagogico e coreutico. Interessata alle metodologie e pratiche di trasmissione dei linguaggi del corpo approfondisce lo studio dei processi di apprendimento somatico diplomandosi insegnante del Metodo Feldenkrais a Roma nel 2011 e primo livello Laban Bartenieff Movement Analysis a Roma nel 2021. Dal 2012 è nell’equipe pedagogica di Choronde Progetto Educativo e referente per i progetti nella scuola secondaria, conduce laboratori di educazione al teatro, movimento e danza nelle scuole pubbliche di ogni ordine e grado in orario curricolare. Ha organizzato e tenuto corsi di aggiornamento rivolti a docenti della scuola secondaria presso IC Rosmini di Roma, IC via delle Azzorre di Ostia, il Liceo Anco Marzio di Ostia, il Teatro del Lido di Ostia. Conduce e facilita gruppi di DanceAbility della quale è teacher trainer dal 2015, con l’intenzione di rendere la fruizione e la produzione coreutica quanto più accessibile e inclusiva. Dal giugno 2015 in collaborazione con l’Università degli Studi di Roma Tre conduce il modulo di approfondimento sulla danza educativa nell’ambito del Master in pedagogia dell’espressione diretto dal prof. G. Scaramuzzo.
È docente di movimento e Coordinatrice del corso di Recitazione presso la Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté dal 2013. Nel 2022 ha collaborato con l’Accademia d’Arte Drammatica Silvio d’Amico in qualità di docente di movimento nei mesi di marzo e aprile. Nel 2021 e nel 2022 al Mattatoio di Roma (ex Macro Testaccio) ha condotto laboratori di danza e movimento nell’ambito di RICREAZIONE/mappa mondi, laboratori di movimento teatro suono e disegno rivolti a bambini e bambine.
Attualmente è impegnata in qualità di co-autrice e coreografa insieme alle registe Imogen Kusch e Paola Sangiovanni nella ricerca per il progetto multimediale “memoria del mio corpo”, un percorso sulla memoria storica, personale e transgenerazionale inscritta nel corpo delle donne. È parte dello SpillOverCollectivƏ, un collettivo nato durante i mesi più duri della pandemia come forma di intesa, lavoro, sperimentazione tra donne provenienti da ambiti ed esperienze differenti che spaziano dalle arti performative alla pedagogia, alla ricerca scientifica e artistica. L’intento di SpillOverCollectivƏ è quello di far nascere opportunità di scambio e collaborazioni creative sulla questione di genere, agendo nei territori attraverso attività di sensibilizzazione, laboratori di movimento, momenti di confronto e percorsi di consapevolezza.

 

• ore 19.30 – 20.30
Moving Agora

AUDIO – WALK
a cura di Eleni Tsili
per max 50 partecipanti
prenotazione obbligatoria su eventbrite:
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-audio-walk-654023179937

Camminata fino alla spiaggia. L’interazione fra un gruppo di persone e un ambiente urbano pubblico tramite un progetto sonoro, ideato per l’occasione. I partecipanti vengono invitati alla realizzazione di una coreografia urbana, attraverso un’audioguida.


L’Audio-Walk è una coreografia urbana che prevede l’interazione fra un gruppo di persone e un ambiente urbano pubblico tramite un progetto sonoro, ideato per l’occasione. I partecipanti vengono invitati alla realizzazione di una coreografia urbana, attraverso un’audioguida. Tutti ascoltano con delle cuffie wireless un file audio, fatto di musica, indicazioni di movimento e suggestioni poetiche, diventando simultaneamente attori e produttori dell’evento. Le sollecitazioni sonore stimolano i corpi ad agire con consapevolezza, tornare alla curiosità e a considerarsi nello spazio, sfidando il ruolo, l’ordine e la funzione dello spazio pubblico. L’esperienza di essere presenti nel momento e condividere la potenza del muoversi insieme.

Eleni Tsili è performer, ricercatrice, esperta in pedagogia del movimento in età evolutiva e DanceAbility Teacher Trainer. Vive e lavora tra Italia, Grecia, Germania e Argentina. Si è laureata in Letteratura e Linguistica Tedesca e Spagnola con Master in Scienze Culturali. Ha studiato danza contemporanea e danze popolari latinoamericane a Dusseldorf (Germania) presso il Tanzhaus NRW. Si è formata in pedagogia artistica con l’associazione Choronde Progetto Educativo. Attualmente conduce laboratori educativi di movimento creativo nel contesto scolastico. Crea eventi, performances, coreografie urbane e audio-walk nell’ambito della danza partecipativa, promuovendo riflessioni con il corpo negli spazi pubblici. È docente di pedagogia del movimento nel percorso formativo “Tango-Movimento-Terapia”. È fondatrice di “Lalià Edizioni”, un progetto editoriale di albi illustrati per bambini e bambine e libri per giovani adulti, con speciale attenzione al valore educativo della letteratura. È ricercatrice nel progetto internazionale, culturale e politico, per lo sviluppo dei processi democratici nell’arte e nell’educazione: “Dancing Politics”. Fa parte del progetto internazionale educativo: “Reconnect Participative Dance” che indaga e valuta formati digitali-analogici-ibridi per l’integrazione e l’arricchimento dell’educazione alla danza. Fa parte dello Spintime Labs e del progetto di rigenerazione urbana, che promuove attività culturali nelle comunità di quartiere e per ridare vita a spazi pubblici in disuso.