15/11/2020 Formazione, Incontro, Online

domenica 15 novembre ore 11

DECENTRAMENTI
Una teoria periferica delle arti
con BRUNO DI MARINO
incontro a cura di Giorgio De Finis
IN DIRETTA SULLA PAGINA FB MUSEO DELLE PERIFERIE

Da molti anni si parla di perdita del centro, dal punto di vista narrativo e filosofico. Ma questa tendenza, partendo dagli studi iconografici di Arnheim e Seldmayr, è qualcosa di molto più antico e declinabile in senso più ampio, cosa che si cercherà di fare indagando nei diversi campi quella che possiamo definire un’estetica del decentramento e, al contempo, l’importanza sempre maggiore di tutto ciò che è periferico, marginale, asimmetrico. Nell’arte così come nella società.

Il RIF Museo delle periferie è un progetto di Roma Capitale, Azienda Speciale Palaexpo, Municipio VI. Ideato e diretto da Giorgio de Finis, il RIF intende accendere un riflettore sul tema delle periferie, nell’ambito di un’analisi più ampia del fenomeno urbano su scala globale. L’obiettivo del museo d’arte contemporanea e del suo centro studi multidisciplinare è approfondire la conoscenza delle metropoli del terzo millennio, ma soprattutto immaginare e realizzare, per il tramite di pratiche artistiche e relazionali, una città più equa, partecipata, inclusiva: la città di tutti.

info promozione@teatrotorbellamonaca.it

►►► Accesso consentito con mascherina. Nel rispetto delle prescrizioni È PREFERIBILE PRENOTARE E RITIRARE I BIGLIETTI CON ANTICIPO per evitare assembramenti. Informiamo, inoltre, che non è possibile sostare nel foyer e che i distributori automatici non saranno in funzione ◄◄◄

BRUNO DI MARINO (Salerno 1966), docente di Mass Media ed Estetica all’accademia di belle arti di Frosinone, curatore, storico dell’immagine in movimento, dal 1989 si occupa di sperimentazione audiovisiva. Tra i volumi da lui scritti o curati ricordiamo: Studio Azzurro – Tracce, sguardi e altri pensieri (Feltrinelli, 2007); Pose in movimento. Fotografia e cinema (Bollati Boringhieri, 2009); Film Oggetto Design – La messa in scena delle cose (PostmediaBooks, 2011) e Hard Media – La pornografia nelle arti visive, nel cinema e nel web (Johan & Levi, 2013); Segni sogni suoni. 35 anni di videomusica da David Bowie a Lady Gaga (Meltemi, 2018). I suoi saggi sono stati pubblicati in Francia, Belgio, Portogallo, Germania, Russia, Giappone, Cina, Regno Unito, Stati Uniti e Ungheria.