Residenza “Dopo la bora”
Lunedì 20 marzo
Il Teatro Villa Pamphilj ospita in residenza cinque giovani artisti, alcuni diplomati alla Scuola per Attori del Teatro Stabile di Torino ed altri presso l’Accademia Nazionale d’Arte drammatica Silvio d’Amico. Lo sguardo della compagnia è diretto alla contemporaneità, con
una modalità di lavoro fondata sulla nuova drammaturgia e la scrittura scenica.
C’era una volta a Trieste un manicomio, e c’era una volta nel manicomio di Trieste un medico che in soli sette anni cambia la storia della psichiatria italiana. Nel 1971 Franco Basaglia diventa direttore del Manicomio di Trieste e mattone dopo mattone comincia ad abbattere il muro che lo separa dal resto della città. L’arrivo del dottor F rivoluziona le vite non solo dei pazienti ma di medici, infermieri e di tutti coloro che li aspettano a casa. Cinque anni dopo i cancelli si aprono per sempre: il 13 maggio 1978 la legge Basaglia sancisce la chiusura di tutti i manicomi sul suolo italiano, e la reintegrazione degli internati nella società civile. Dopo la bora traccia le storie dei personaggi che abitano Trieste e il San Giovanni alle soglie di questo evento epocale.
Per info.: scuderieteatrali@gmail.com 06 5814176