14/12/2013 - 16/12/2013 Laboratorio, Musica

Musica

Preludi didattici presentazioni attive di fascicoli per l’educazione musicale a cura di Scuola popolare di Musica Donna Olimpia e O.S.I. Orff-Schulwerk Italiano

 

Il corso vuole offrire ai partecipanti la possibilità di conoscere ed imparare danze popolari tradizionali internazionali e giochi motori riutilizzabili nei percorsi didattici.

Il corso è rivolto a tutti gli adulti e al corpo deocente della Scuola Pubblica e vuole essere in primo luogo un momento di incontro, di socializzazione e soprattutto di piacere e rinnovamento delle energie.

Il metodo di apprendimento delle danze è per imitazione con un percorso graduale dal semplice al complesso adeguato alle potenzialità del gruppo. Si affronteranno danze della tradizione popolare europea ed extraeuropea, danze-gioco, danze cantate, danze d’animazione e danze strutturate su musica popolare.

Sabato 14 dicembre 2013      ore 9 – 13:00

Sabato  11   gennaio 2014       ore 9 – 13:00

Direzione didattica: Giovanni Piazza

Direzione generale: Francesco Saverio Galtieri

Coordinamento organizzativo: Amos Vigna

Per gli iscritti all’OSI Orff-Schulwerk Italiano il laboratorio è valido (6 ore) per i percorsi di formazione

 

info e iscrizioni

Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia

06 58202369

segreteria@donnaolimpia.it

 

 

Orff-Schulwerk. Una parola  difficile per un’idea pedagogica semplice: la musica si impara facendola e non astraendola. Imparare a scrivere le note sul pentagramma non significa ‘imparare la musica’ ma imparare a codificarla: cominciare a valle anziché a monte. La musica si ‘impara’ invece, in primo luogo, traducendo in concreto il proprio bisogno di viverla fisicamente ed emotivamente, così che essa contribuisca alla nostra formazione e crescita globale come individui. Si ‘impara’ attraverso una esperienza creativa e collettiva che coinvolga tutto cio` che alla musica e` o puo ` essere inerente: gesto, movimento, danza, scansione verbale, vocalita`, strumentario musicale, drammatizzazione e performance. Attraverso tutto ciò potremo ‘imparare’, cioe` ‘capire’ la musica: capire come e perche´ essa nasce, individuarne le componenti espressive e strutturali e, infine, razionalizzarla, anche attraverso la notazione come indispensabile forma di memorizzazione e di comunicazione.

Orff-Schulwerk, letteralmente tradotto: opera didattica di Carl Orff, il compositore tedesco autore dei “Carmina Burana”. Non un è ‘metodo’, come è comune denominarlo in Italia, perché non è costituito da una serie vincolante di esercizi progressivi che portano a una determinata abilità, ma piuttosto una linea pedagogica che lascia grande spazio all’inventiva personale. Una linea rappresentata ad oggi da oltre venti riedizioni o adattamenti dei testi originali, in diverse lingue, tra cui la rielaborazione originale italiana, dovuta a Giovanni Piazza, e da 46 Associazioni internazionali, tra cui l’OSI – Orff-Schulwerk Italiano, che si occupano della diffusione e del rinnovamento dell’educazione musicale.