05/05/2019 Teatro

Domenica 5 maggio ore 18:30

Lia Traverso,è una ragazza,fa cose quotidiane
Usa forchette, coglie i fiori, guarda il cielo.
Da una finestra sbarrata.
Di un ospedale psichiatrico.

Scrive, disegna, racconta, perché il tempo le passi.

Nel diario di Lia non succede niente perché nel manicomio non succede niente.

Le giornate sono tutte uguali.
Lia si sveglia, mangia, aspetta, dorme.

Lia si sforza di cercare un significato alla sua vita e lascia, nei suoi scritti, riflessioni
interessanti per ogni essere umano sul senso dell’esistenza e delle nostre azioni.
Fa cose piccole, ripetitive nella ripetitività del mondo in cui vive

e si chiede che senso abbia vivere.
E’ vitalità che vorrebbe esplodere.

Creatività che è mezzo di sopravvivenza nei momenti difficili.

Sorriso quando sapientemente scrive

“Se non avessi lo scrivere, sarei già impazzita”.

La storia di Lia è una storia che appartiene alla memoria, ma purtroppo resta ancora attuale
perché, se i manicomi sono formalmente chiusi, alcune strutture segreganti ci sono anche oggi
e soprattutto alcuni atteggiamenti sopravvivono dentro di noi. Il manicomio esiste, spostato o
decentrato, nella nostre paure, nei nostri preconcetti verso l’altro, nella tendenza della società
ad escludere ciò che non ci piace.

Drammaturgia e regia:Carlotta Piraino

info

scuderieteatrali@gmail.com   06 5814176

biglietto 7 €