sabato 6 dicembre dalle 14 alle 16
PRATICA su A Human Song
a cura di Chiara Frigo
partecipazione gratuita
posti limitati • termine iscrizioni: 5 dicembre
per info e iscrizioni: promozione@triangoloscalenoteatro.it
Hai più di 18 anni e sei appassionat* di teatro e danza?
Partecipa alla call per “PRATICA su A Human Song”, una pratica partecipata urbana ideata da Chiara Frigo, coreografa, performer e co-fondatrice di Zebra Cultural Zoo.
A seguire, Chiara Frigo presenterà il progetto e i suoi processi di sperimentazione.
Esperienze precedenti con il corpo (danza, teatro fisico) possono facilitare il percorso, ma non è richiesta alcuna preparazione tecnica: basta la voglia di mettersi in gioco e vivere un’esperienza artistica condivisa.
Si consiglia abbigliamento comodo e scarpe da ginnastica pulite.
da mercoledì 3 a venerdì 5 dicembre dalle ore 18 alle ore 21
apertura pubblica 6 dic (orario da definire)
LA PARTE SCRITTA, LA PARTE RACCONTATA
a cura di Teodora Grano
partecipazione gratuita
posti limitati • termine iscrizioni: 30 novembre
per info e iscrizioni: promozione@triangoloscalenoteatro.it
Un laboratorio aperto alla partecipazione di un gruppo di donne, invitate a condividere una pratica collettiva di lettura, scrittura e conversazione attorno al tema della maternità.
Per parlarne serve un mosaico di molte voci e molti pezzi per raccontare l’aver avuto una madre, l’aver avuto una figlia, avere una figlia senza essere madre, avere il dubbio del “se diventare madre”, per pensare al corpo, al fatto di avere un corpo, e per riscrivere assieme alcune parti della storia.
La lettura diventa dispositivo di sguardo, la scrittura una postura, la conversazione una pratica performativa.
Il laboratorio è un mosaico da ricucire insieme, dove ogni partecipante porta un frammento, una voce, una storia.
Rivolto a donne di ogni età, provenienza e percorso.
Non è richiesta esperienza artistica, solo amore per la lettura e la scrittura, desiderio e disponibilità all’ascolto e alla condivisione.
Per candidarti, invia una breve presentazione entro il 30 novembre a:
promozione@triangoloscalenoteatro.it
I MURI RACCONTANO
a cura di Sofia Abbati e Andrea Milano (Spartenza Teatro)
call aperta ai cittadini/e di Ostia
scadenza: 30 novembre
Come ci rapportiamo alla “fissità” di un muro?
È davvero immobile, o nel suo mutare micrometrico – intemperie dopo intemperie – è in costante movimento e disvelamento?
Un muro scrostato è un errore e un miracolo: rivela strati, crea forme, deforma superfici. È un’opera d’arte del tempo.
E se i muri potessero parlare, che cosa ci direbbero? Cosa direbbe quella pelle dura che ha visto tutto e non può muoversi?
Che cosa potrebbero gridare o sussurrare questi muri usurati dalla pioggia, dalla salsedine e dalla luce del sole?
• Chi cerchiamo
Cittadini e cittadine di Ostia di ogni età, provenienza e sensibilità.
Vogliamo ascoltare tutto ciò che un muro vi ha detto, suggerito, fatto immaginare.
Date la vostra VOCE a questi muri https://urly.it/31cvrs
o ad altri che volete segnalarci.
Osservate le immagini dei muri condivisi o di altri muri di Ostia, registrate la vostra storia in un vocale e inviatela.
Le vostre storie ci aiuteranno nella creazione di un’azione performativa sul territorio all’interno del processo di ricerca de “Le lingue dei muri” e alcune di loro potrebbero diventare parte della restituzione pubblica del 6 dicembre all’interno di Teatri di Vetro, presso il Teatro del Lido di Ostia.
“Le lingue dei muri” è un invito alla contemplazione attiva: a osservare, ascoltare, danzare e raccontare i muri della propria città.
A partire da texture, curve, crepe e colori, i giovani autori Andrea Milano e Sofia Abbati della compagnia Spartenza Teatro propongono un percorso di esplorazione urbana e performativa, dove ogni muro può diventare un segno, un gesto, un racconto.
• Come partecipare
invia il tuo contributo audio a:
spartenzateatro@gmail.com e per conoscenza a promozione@triangoloscalenoteatro.it
o al 3408710866
scadenza invio contributi audio: 30 novembre
TEATRI DI VETRO COMPOSIZIONI In collaborazione con il Teatro del Lido Dal 3 al 6 dicembre, Ostia Lido diventa spazio di creazione collettiva, dove artisti/artiste e cittadini/cittadine si incontrano condividendo pratiche che oscillano tra l’intimità e il paesaggio urbano, tra il gesto privato e la scena pubblica.
Presidio di pratiche e di pensiero • diciannovesimo anno
direzione artistica Roberta Nicolai
Creazione collettiva, pratiche partecipate, comunità










