09/04/2017 Cinema

9 aprile 2017 dalle ore 11.30

Una selezione di documentari dell’edizione 2016 del Festival “Diritti a Todi- Human Rights”, direttore Francesco Cordio.

 

ore 11.30

– CUERDAS

Il corto racconta come la routine scolastica di Maria muta con l’arrivo di un bambino molto speciale.

Regia: Pedro Solìs García
Durata 10 min

– ONE DAY IN JULY

Luglio: un bambino gioca sulla spiaggia con la sabbia. A un tratto sopraggiunge un soldato con la sua arma da fuoco…
Regia: Hermes Mangialardo
Durata 2 min

-REFUGEE ERA

Questo documentario parla di persone che non possono aprire le porte delle loro case ai membri della produzione cinematografica, ma possono solo mostrare loro i resti dei luoghi in cui vivevano. Queste persone prendono giornalmente decisioni cruciali per la loro morte o sopravvivenza: ad esempio Karima è costretta a togliersi il giubbotto di salvataggio per stringere a sé suo figlio; c’è chi è costretto a comprarsi una barca quando i trafficanti di essere umani non rispettano gli accordi. Il documentario ci mostra individui che vogliono fuggire dalla guerra anche se questo significa andare incontro ad un destino incerto: semplicemente, non hanno un proprio posto nel mondo e possono solamente fuggire via.

Regia: Husniye Vural
Durata 38 min

 

ore 17.30

– THE DIGITAL LEADER

Il primo documentario sul controverso Primo Ministro indiano Narendra Modi, che vuole far diventare il gigante asiatico la terza potenza economica mondiale entro il 2030. Ma Modi appartiene anche all’RSS, l’organizzazione che vuole trasformare l’India in uno stato fondamentalista Hindu. Dissidenti, giornalisti, perseguitati religiosi, intellettuali ci comunicano il timore che l’India, ipnotizzata dal sogno dello sviluppo economico, perda per sempre il carattere multiculturale, laico e tollerante della “democrazia più grande del mondo”, diventando uno stato Integralista Hindu.

Regia: Adrian V. Eagle
Durata 55 min