6 maggio ore 21.00
7 maggio ore 17.00 / Danza
B-OR DER di Masoumeh Jalalieh
SONGS & BORDERS di Michael Getman
Nell’ambito di Orbita La Stagione Danza
Realizzata da ORBITA | Spellbound Centro Nazionale di Produzione della Danza
B-OR DER – Masoumeh Jalalieh
In una poesia di Maya Angelou si legge «Il canto di un uccello è piacevole all’orecchio umano, ma allo stesso tempo è segno della prigionia dell’uccello». In questa immagine, la coreografa Masoumeh Jalalieh ha trovato un intrigante punto di partenza per una nuova performance B-Or Der. Le persone si confrontano costantemente con i confini in ogni possibile accezione della parola (fisici o mentali, esterni o interni…). Ma cosa sono esattamente i confini? Come vengono all’esistenza? In che modo stanno modellando i nostri corpi e le nostre menti? Costruiamo confini per estendere la nostra proprietà e libertà, ma qual è la linea di questi confini? Non limitiamo la libertà altrui allargando i nostri confini? Gran parte dei significati attribuiti ai confini dipende dalla posizione e dal punto di vista di chi li significa.
Masoumeh Jalalieh è un artista multidisciplinare con sede a Teheran che si muove tra arti performative, teatro fisico, danza contemporanea e arti visive. Le piace ricercare codici interdisciplinari in immagini, suoni e movimento. “Il corpo è una complicata raccolta di tutti gli elementi della natura, come il tempo, lo spazio, l’ambiente, la velocità, la densità, la temperatura, la transizione, la concentrazione… Osservo, esploro e studio questi elementi attraverso il corpo e il movimento. In questo modo, comunico la mia immaginazione usando il linguaggio più definitivo che gli esseri umani hanno a loro disposizione”. La sua ricerca è indubbiamente intrecciata con la società, la cultura e il tappeto rituale della sua terra natale.
Crediti
B-OR DER
Coreografia Masoumeh Jalalieh
Ricerca sul movimento Soolmaz Shoaie/Zahra Roostami, Masoumeh Jalalieh
Musiche Payman Abdali
Drammaturgia Ines Minten
In collaborazione con STUK Leuven, SPAM! & Semi Cattivi
durata 20′
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SONGS & BORDERS – Michael Getman
Songs and Borders è un progetto di collaborazione internazionale che riunisce artisti, comunità e intellettuali di diversa estrazione culturale e religiosa provenienti da Israele, Siria, Libano, Germania e Norvegia. Il focus della ricerca è il corpo umano, letto attraverso un attento processo di esplorazione dell’identità, storiografia, narrazioni e situazioni politiche, osservando come queste siano incorporate ed espresse. La scena chiede ai performer di ascoltare, percepire e incarnare narrazioni diverse per sfidare e ridefinire le strutture e i concetti di confini: tra diverse comunità, all’interno delle comunità e quelli mentali. Songs and Borders è uno spazio condiviso denso di storie, rituali, tensioni, ferite e speranze. La performance coinvolge sei voci di donne rappresentanti diverse culture locali, svelando gradualmente gli strati unici e le narrazioni trapiantate ed espresse attraverso il vissuto dei corpi. Il lavoro interdisciplinare combina composizione musicale, coreografia, narrazione, documentazione video e audio con la ricerca etnografica ed etnomusicologica. La composizione musicale di Dániel Péter Biró traccia i suoni degli spazi sacri locali, integrando i membri di un ensemble vocale professionale (The Neue Vocalsolisten) con i membri delle comunità locali.
Michael Getman è un coreografo e performer nato a Israele da genitori russi: Dora Karolin e Zachariah Getman. Dopo aver completato la sua formazione presso la Bat Dor School of Dance sotto la direzione di Jeannette Ordman, è stato invitato ad entrare nella Batsheva Company sotto la direzione artistica di Ohad Naharin. In seguito, è stato invitato a far parte del Ballet Freiburg Pretty Ugly in Germania, dove ha lavorato al fianco di coreografi come Ohad Naharin, Amanda K. Miller, Marguerite Donlon e William Forsythe. Nella sua ricerca artistica, Getman esamina con curiosità le relazioni tra azioni del corpo, risposte cognitive ed esperienze soggettive così come la nostra capacità di reagire ai continui stimoli dell’esperienza grazie alle nostre emozioni. Il suo lavoro creativo si muove all’incrocio dei linguaggi tra danza, teatro e arti visive e le sue opere sono state presentati in diversi festival ed eventi in tutto il mondo. È vincitore di premi come Cross Connection Ballet, Denmark, and No Ballet, Germany.
Crediti
SONGS & BORDERS
Coreografie Michael Getman
Assistente coreografica e dramaturg Yael Venezia
Ricerca Dániel Péter Biró
Cantante Neue Vocalsolisten
Costumi Renee van Ginkel
Pupazzi e scenografie Ma’ayan Tsameret
Oggetti scenici Ayelet Adiv
Produzione Mia Chaplin
Organizzazione Zachi Choen
Web design & Video editing Idan Herson
Comunicazione Internazionale Katherina Vasiliadis
Supportato da Clore Center for the Performing Arts (IL); The Pais Lottery Foundation (IL); The Ministry of Sport and culture in Israel; The Choreographers Association (IL); Zygota Productions (IL); Goethe Institut (IL, DE)
In collaborazione Neue Vocalsolisten (DE)
durata 35′
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Biglietti
Intero 12€ – Ridotto 10€ (over 65, under 24, convenzioni)
Info e prenotazioni
orbitapromozione@gmail.com