01/10/2017

domenica 1 ottobre ore 18 | teatro ragazzi
CADMO | Le vie dei Festival | Teatro d’Aosta
TOPO FEDERICO RACCONTA
da Le storie di Federico di Leo Lionni
testo, regia e interpretazione Roberto Anglisani
produzione Roberto Anglisani/Teatro d’Aosta
dai 4 ai 10 anni

Federico è un topo sognatore. Mentre gli altri lavorano, lui raccoglie parole con cui crea storie bellissime. E raccontando ci ricorda l’importanza dell’arte, dell’amicizia, del rapporto col diverso, per poter vivere una vita ricca di emozioni


Federico è un topo sognatore, mentre gli altri lavorano, lui raccoglie parole con cui crea storie bellissime.
Scopre la sua abilità durante un lungo inverno nel quale, con le sue storie, riesce a salvare i suoi compagni dal freddo e dalla fame. Finito l’inverno si sparge la notizia che Federico è un grande narratore tanto che per ascoltarlo arrivano animali anche dai boschi vicini.
Federico racconta l’amicizia tra un pesce e una rana. Racconta di un pesciolino nero tra pesci rossi che con la sua furbizia salva tutto il branco. Racconta l’incontro tra un piccolo topo e un giocattolo che sognano di essere amici per sempre a alla fine ci riescono. Le sue storie fanno bene a tutta la comunità di animali, perché sono storie che toccano il cuore e fanno sorridere.
Topo Federico raccontando ci ricorda l’importanza dell’arte, dell’amicizia, del rapporto col diverso, per poter vivere una vita ricca di emozioni, sapendo gustare parole e colori e dare senso al tempo. Aspettando la primavera che deve arrivare.

Roberto Anglisani (1955) inizia la sua carriera artistica a Milano, nella Comuna Baires. In questo gruppo riceve una specie di “imprinting teatrale” basato sul principio che l’attore deve essere un portatore di verità in scena. Comincia così il suo percorso di studio del Metodo Stanislawskj. Lo studio di questo metodo sarà ampliato attraverso esperienze di training fisico con attori di Grotowsky. E sarà approfondito attraverso gli incontri con altri maestri come Raul Manso (Studio dell’Attore – Milano) e Dominic De Fazio (Actor’s Studio – New York). Intorno alla metà degli anni 80 Roberto Anglisani incontra Marco Baliani e lavorando con lui, trova nel linguaggio della narrazione teatrale la possibilità di mettere a frutto le esperienze fatte durante la sua formazione, da una parte il lavoro sul corpo e la sua espressione e dall’altro il lavoro sensoriale e quello sul mondo interiore del personaggio. Anglisani dà vita ad una narrazione teatrale che ricorda il cinema. Le sue parole, i suoi gesti evocano nello spettatore immagini tanto concrete da poter essere paragonate ad un film. Ha lavorato con diverse compagnie tra cui: Teatro Pierlombardo, Elfo, Crt, e Buratto di Milano, Ruotalibera di Roma, Fontemaggiore di Perugia.

Le vie dei festival, diretto da Natalia Di Iorio, è un momento d’incontro, luogo di visioni privilegiate per gli spettatori più attenti che vogliono confrontarsi con tematiche e linguaggi attuali. ‘Festival dei festival’, che da sempre presenta spettacoli e compagnie scelte tra le migliori delle manifestazioni dell’estate.

www.leviedeifestival.com
https://robertoanglisani.wordpress.com/