14/01/2017 - 15/01/2017 Danza

14 gennaio, ore 21

15 gennaio, ore 18

 

Jand – Just Another Normal Day

direzione Francesco Sgrò

con Francesco Sgrò e Pino Basile

musiche Pino Basile

collaborazione alla scrittura scenica Giorgio Rossi, Flavio D’Andrea

disegno luci Luca Carbone, Daniela Bestetti

costumi Marco Caboni

foto e grafica Manuela Giusto

responsabile tecnico Luca Carbone

 

produzione Collettivo 320chili, co-produzione Sosta Palmizi/ Artisti Associati e Comune di Arezzo con il sostegno di MiBAC, Dipartimento dello Spettacolo, Regione Toscana Settore Spettacolo, Flic Scuola di Circo, MCF Belfiore danza e in collaborazione con ATCL Associazione Teatrale tra i Comuni del Lazio

Questo spettacolo riflette l’intenzione di dare forma alla fantasia dell’essere umano, una messa in scena di quello spazio d’immaginazione che risiede dentro ognuno di noi. Come un bambino dentro una stanza vuota, o una persona davanti ad una finestra, quello che vediamo è la forma, ma escludiamo totalmente la sostanza che sta dentro quell’immagine, l’universo racchiuso. La nostra parte immaginifica, la capacità di creare al proprio interno un mondo diverso, di racchiudere qualcosa che non ci appartiene ma che è parte di noi, la nostra diversità. Con JAND metto in scena il mio mondo interiore, dove tutto è verosimile ma mai completamente reale. Abito un mondo che è il mio, che non necessariamente risponde alle leggi fisiche e comportamentali normali, gli oggetti appaiono e scompaiono dalla scena, sono manipolati e trasformati, assumono una vita propria, ma non solo. In scena esistiamo in due: un musicista  divide lo spazio con me ed il rapporto che si genera è quello tra due artisti che si relazionano in scena scavalcando le proprie arti senza inibizioni. Non intendo mettere in scena una storia, vorrei stimolare la parte onirica, differente per ogni spettatore. Questo lavoro è la naturale evoluzione di un percorso durato diversi anni, in cui da un lato ho analizzato il rapporto tra gesto fisico, gesto acrobatico e oggetto, cercando di rendere emotivamente interessante la disciplina circense, dall’altro ho sviluppato continue collaborazioni con altri artisti in modo da rendere il mio stare in scena una costante collaborazione con altre forme d’arte. Mi affascina la sincerità della danza e la fragilità del circo, ne ammiro i momenti in cui il gesto atletico e il gesto umano si trovano a coincidere, l’uno amplificatore dell’altro.

Tipo di spettacolo: danza e circo contemporaneo con musica dal vivo. Adatto anche ad un pubblico di bambini (dai 9 anni). Durata: 45 minuti.

Francesco Sgrò Giocoliere, danzatore, acrobata nasce a Torino nel 1979. Diplomato in chitarra classica al conservatorio “G. Verdi” di Torino, compie le sue prime esperienze teatrali con società “C.A.S.T.” di Torino. A vent’anni inizia la sua formazione circense presso la scuola di circo “Flic” dove studia tre anni, in seguito intraprende una formazione personale che lo vede partecipare a workshop tra Berlino, Londra e Bruxelles. Proprio a Bruxelles conosce Roberto Olivan e il collettivo “Les Slovaks” con cui inizia lo studio della danza. Nel 2006 è cofondatore del collettivo “320chili” con il quale vince nel 2010 il “Premio Equilibrio” per la danza contemporanea. Dal 2007 porta avanti il proprio progetto di ricerca tra circo e danza esibendosi in Italia, Francia, Stati Uniti, Turchia, Inghilterra. Dal 2008 è insegnante della scuola di circo Flic di Torino, dal 2012 ne è direttore artistico. Ha collaborato con: Roberto Olivan, Roberto Magro, Daniele Finzi Pasca, Stefan Sing, Roberto Tarasco, Giorgio Rossi, Raffaella Giordano, Raymond Peyramure, e molti altri.

Pino Basile Nasce a Zurigo nel 1969. Diplomato a Matera in Strumenti a Percussione, conta esperienze musicali di vario tipo in campo jazz, classico e contemporaneo, teatro musica, teatrodanza, circo contemporaneo. Da qualche anno è impegnato, come concertista e come didatta, nello studio e nella ricerca dei tamburi a cornice e a frizione della cultura popolare dell’Italia meridionale e di tutta l’area mediterranea. L’intento è di diffondere le peculiarità di strumenti considerati “non colti” in più ambiti artistici possibili. Come tamburellista ha ottenuto l’attenzione di compositori contemporanei (in particolare Riccardo Nova) italiani e stranieri eseguendo partiture solistiche e improvvisazioni con formazioni orchestrali (Orchestra Sinfonica della Magna Grecia), big band (Jazz Studio Orchestra, Bari; Spinifex Orchestra, Amsterdam), ensemble di musica contemporanea (Sincronie, Icarus Ensemble, AlterEgo Ensemble), elettronica (Pan Sonic, Otolab) e con musicisti e gruppi extraeuropei (Sarawan, Iran — B.C. Manjunath e Srihari Rangaswamy, India–Faheem Mazhar, Pakistan Mourad Morjan, Marocco Neuen Vocalsolisten, Germania Karnaticlab, Amsterdam –Lino Cannavacciuolo, Rais Almamegretta – Nuova Compagnia di canto popolare, Peppe Barra, Napoli) con registrazioni discografiche ed esibizioni in importanti festival e teatri in Italia e all’estero. Ha collaborato con il coreografo angloindiano Akram Khan e con lo spagnolo Roberto Olivan con il quale si è esibito a Barcellona (Centro Cultural Contemporaneo, Picasso Museum), a Bruxelles presso l’E.S.A.C. (Scuola Superiore di Arti Acrobatiche). Con lo stesso ha tenuto workshops di musica nell’ambito degli International Workshops of Contemporary dance (Tortosa, Spagna). Nell’ambito delle arti acrobatiche e del Nuovo Circo ha collaborato, come docente e autore di musicale, con la scuola di Circo Flic di Torino.

Biglietti   

Intero 10€ – Ridotto 8€ (over 65, under 24, possessori di Bibliocard)