19/09/2021 Cinema, Musica

domenica 19 settembre ore 20,30

regia Bryan Singer
genere Biografico, Drammatico, Musicale
Gran Bretagna, USA – 2018 – 134 minuti

Da qualche parte nelle suburb londinesi, Freddie Mercury è ancora Farrokh Bulsara e vive con i genitori in attesa che il suo destino diventi eccezionale. Perché Farrokh lo sa che è fatto per la gloria. Contrastato dal padre, che lo vorrebbe allineato alla tradizione e alle origini parsi, vive soprattutto per la musica che scrive nelle pause lavorative. Dopo aver convinto Brian May (chitarrista) e Roger Taylor (batterista) a ingaggiarlo con la sua verve e la sua capacità vocale, l’avventura comincia. Insieme a John Deacon (bassista) diventano i Queen e infilano la gloria malgrado (e per) le intemperanze e le erranze del loro leader: l’ultimo dio del rock and roll.

Un genere che segue uno schema obbligato: l’infanzia modesta, il trauma fondante, l’ascensione con prezzo annesso da pagare quasi sempre con una tossicodipendenza, la caduta, la redenzione a cui segue qualche volta la malattia e la morte. Insomma visto uno, visti tutti. Ma a questo giro di basso ‘immortale’ era lecito aspettarsi di più. Invece in Bohemian Rhapsody, proprio come in Ray o in Quando l’amore brucia l’anima – Walk the Line, l’originalità non è in gioco. Quello che conta è la ricostruzione pedissequa e la performance emulativa degli attori. Dal premio assegnato a Jamie Foxx poi (Ray), il biopic è diventato un ‘apriti sesamo’ per gli Oscar. La somiglianza somatica e il mimetismo dei gesti cruciali. Lo sa bene Rami Malek assoldato per una missione praticamente impossibile: reincarnare l’assoluto, quel mostro di carisma e virtuosità che era Freddie Mercury. Pianista, chitarrista, compositore, tenore lirico, designer, atleta, artista capace di tutti i record (di vendita), praticamente uomo-orchestra in grado di creare e di crearsi. Un demiurgo che in scena non temeva rivali, che mordeva la vita, aveva la follia dei grandi e volava alto, lontano.

AVVISTAMENTI | CINEMA, ARTE, LIBRI E VIAGGI NELLO SPAZIO
La manifestazione è organizzata dal VI Municipio, da Biblioteche di Roma, dal Teatro di Tor Bella Monaca, dall’ASI – Agenzia Spaziale Italiana, dall’Istituto Luce e da Rif, il Museo delle Periferie.

INGRESSO GRATUITO SU PRENOTAZIONE
info e prenotazioni 06/2010579
promozione@teatrotorbellamonaca.it

►►►Secondo il Decreto del 23 luglio, a partire dal 6 agosto, per poter accedere agli spettacoli, anche all’aperto, bisogna esibire una delle Certificazioni verdi COVID-19 contestualmente ad un documento di identità. I minori di età inferiore ai 13 anni sono esonerati. Per dare la possibilità a tutti di partecipare, chi presenterà il tampone negativo avrà diritto ad un BIGLIETTO RIDOTTO di 7 € ◄◄◄