26/01/2020 lirica, Musica

domenica 26 gennaio ore 17,30

con  Pasquale Carlo Faillaci tenore
Catello Milo pianoforte 
Antonio Farallo tromba
costumi Camponeschi – Onali
pitture materiche Fabrizio Onali
regia Otello Camponeschi
introduce Giancarlo Arientoli

Associazione Mondo Opera

Sono appena iniziati gli anni venti del nostro secolo. Con questo concerto-spettacolo Mondo Opera vuole rievocare con arie d’opera e canzoni gli allegri, euforici, folli, “ruggenti anni venti” del secolo scorso. Un decennio post guerra, caratterizzato, soprattutto nelle grandi città degli Stati Uniti prima e dell’Europa poi, da una fortissima espansione economica, da grandi mutamenti del costume, da una grande fiducia nel futuro. Il consumismo diviene un fenomeno di massa, si diffondono elettricità e telefono, elettrodomestici e automobili; si assiste ad un forte processo di urbanizzazione e si afferma una cultura di massa veicolata dalla radio e dal cinema emergenti; nasce il prototipo dell’apparecchio televisivo e i primi voli per civili. La comunità nera da vita a quella che sarà ricordata come “Età del jazz”. Ragazze disinibite con capelli e gonne corte affollano i locali da ballo e fumano in pubblico. In letteratura si afferma la cosiddetta “generazione perduta” e l’Art Deco è lo stile grafico e architettonico del decennio. Anche se tutto ciò svanirà poi con la grande depressione del ’29, le basi della modernità saranno state ormai gettate.

Pasquale Carlo Faillaci
Intrapresa la carriera lirica, calca i palcoscenici dei maggiori teatri italiani fra cui il Teatro dell’Opera di Roma, lo Sferisterio di Macerata, il Petruzzelli di Bari, il San Carlo di Napoli, il Teatro Greco di Taormina. Ha collaborato con alcuni tra i maggiori direttori d’orchestra del nostro tempo tra cui Muti, Sinopoli, Oren e Pretre. Effettua numerose tournées negli U.S.A. come “Ambasciatore della Cultura Italiana” e si esibisce al Philadelphia Museum of Arts e presso l’Istituto Italiano di Cultura di New York. Come regista firma gli spettacoli “Il Grande Caruso” e “La Mala Pasqua”.

Catello Milo
Pianista, compositore e direttore d’orchestra. La sua intensa attività concertistica lo porta ad esibirsi in importanti città italiane ed internazionali come New York, Vancouver e Philadelfia per i rispettivi Consolati Italiani, e ancora Pittsburgh, Newark, Boston… Tra le tante collaborazioni artistiche, va ricordata quella con Amii Stewart per la quale compone il brano “Con te”, eseguito in prima mondiale a settembre 2009 in occasione della fine dell’ostensione di Padre Pio e successivamente in Mondovisione (RAI International) in occasione dell’evento The Christmas of Rome.

Antonio Farallo
Diplomato in Tromba al Conservatorio di S. Cecilia e perfezionato a New York con Carmine Caruso. Ha effettuato tournees in molte città del mondo, New York, Miami, Stoccolma, Helsinki, Berlino, Monaco, Stoccarda, in prestigiosi teatri italiani e collaborato con Rai e Mediaset. Ha inoltre collaborato in qualità di prima tromba con varie orchestre classiche e jazz e con personaggi dello spettacolo come A. Corini, O. Valdambrini, M. Costanzo, M. Missiroli e T. Kezich, M. Ranieri, M. Scaparro, C. Pani, R. Serio; recentemente come prima tromba nella big band diretta da Scott Revees. È docente di Tromba presso il Conservatorio Licinio Refice di Frosinone.

Otello Camponeschi
Regista, architetto, scenografo e costumista, firma le scenografie e i costumi di importanti opere liriche nei maggiori teatri in Italia e all’estero. Come assistente di Piero Tosi allestisce mostre di costumi a Parigi – Louvre, a Palazzo delle Esposizioni e a Villa Medici a Roma, nonché a Lisbona, Ferrara, Reggio Emilia, ancora Roma, al seguito di Caterina D’Amico. Firma la scenografia della mostra dedicata a Roberto Rossellini presso il Museo del Folklore di Roma, e costumi di produzioni cinematografiche e televisive. Numerevoli le collaborazioni nella produzione lirica, con Giovanni Rago, Davide Summaria, e soprattutto nel Fermo Festival durante la gestione artistica di Vincenzo Grisostomi Travaglini. Dagli anni ‘80 lavora in tandem con Fabrizio Onali, scenografo e costumista, cui lo unisce la comune passione per l’opera e, in particolare, per il melodramma antico.

Fabrizio Onali
Diplomato in Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti con il prof. Toti Scialoja. È l’ideazione e la costruzione del costume teatrale che lo assorbe maggiormente per cui instaura un rapporto di collaborazione con la ditta Tirelli, che gli permette di completare degnamente la sua formazione professionale. Con Piero Tosi lavora all’allestimento di numerose mostre, per il Cinema collabora con Comencini e Massaro, per l’opera lirica con Quirino Visconti. In sodalizio col regista Otello Camponeschi, collabora con il Teatro Argentina, La Basilica di Massenzio, il Teatro Grande di Latina, l’Auditorium Pio di Roma, Festival Federico Cesi di Bevagna e all’estero con progetti a Dublino, Belfast e Pamplona. È dalla profonda conoscenza dell’arte sartoriale che nasce il suo percorso artistico; le sue opere sono moderni collage materici dove la fisicità della stoffa viene esaltata fino a diventare colore puro che riflettendo la luminosità esterna diventa essa stessa luce.

Gli artisti si esibiranno in costumi dell’epoca forniti dalla sartoria teatrale Camponeschi-Onali; il palco sarà impreziosito da alcune pitture materiche dell’artista Fabrizio Onali.

 

BIGLIETTI
intero 10,50 Euro
ridotto 8,50 Euro
giovani 7,50 Euro
invalidità 5,50 Euro
diversamente abili 2,50 Euro
prezzo speciale GIFT CARD 7,50 Euro

info e prenotazioni 06/2010579
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