Appunti di lavoro: febbraio-marzo 2013

Abbiamo deciso di tenervi sempre informati su tutto il lavoro che stiamo compiendo passo dopo passo in questa nuova avventura.
In questi primi due mesi ci siamo dedicati principalmente all’incontro e l’ascolto delle realtà associative che operano nei territori dei primi due spazi del Sistema: il Teatro Biblioteca Quarticciolo e il Teatro Tor Bella Monaca. Siamo partiti dalla conoscenza di queste realtà associative per cercare insieme nuove forme di collaborazione e progettazione. Vogliamo che questi spazi siano la casa per tutti gli abitanti del quartiere, un luogo abitato e condiviso. Questi due teatri possono e devono essere un polo culturale, un riferimento di socialità. In quest’ottica il nostro lavoro sarà anche quello di integrare e implementare la proposta fatta dai due Direttori Artistici rispondendo soprattutto alle necessità del territorio.

Abbiamo da subito riallacciato i rapporti con partner istituzionali quali i ­­Municipi, le Biblioteche di Roma e l’Università di Tor Vergata che saranno importanti punti di riferimento per la crescita e le attività del Sistema nei due spazi.
Con le Biblioteche porteremo avanti gli incontri con gli autori e le serate di lettura condivisa, che avranno come protagonisti gli spettatori e frequentatori del Teatro Biblioteca Quarticciolo. La volontà è quella di consolidare e rafforzare la caratteristica peculiare dello spazio, che è quella di essere insieme Teatro e Biblioteca.
Abbiamo ritenuto fondamentale ripartire da un rapporto di lavoro condiviso con l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, considerando la possibilità di mettere in campo le risorse e le professionalità degli studenti, in sinergia con le attività formative e di spettacolo che si svolgeranno nei teatri. Stiamo già lavorando alla realizzazione di appuntamenti e laboratori che saranno allargati anche ai cittadini di fasce sociali, culturali e anagrafiche diverse tra loro.

In questi giorni abbiamo vissuto l’emozione di alcuni bellissimi appuntamenti con le associazioni del territorio, dai quali sono venute tante idee, tante proposte, alcuni ricordi importanti. Questi inviti al confronto sono stati accolti con entusiasmo, perché, per la prima volta, l’associazionismo di base è stato coinvolto dall’inizio nella progettazione di un nuovo Sistema, che li vuole protagonisti. Il primo incontro con gli abitanti di Tor Bella Monaca ha fatto emergere la voglia di raccontare i propri vissuti e di far rivivere il ricordo di Maddalena Fallucchi, una regista che ha lavorato in questo teatro. E’ nato così un appuntamento, aperto a tutti, l’8 marzo, proprio per ricordare Maddalena, che ha lavorato con grande passione, la stessa passione con cui noi oggi stiamo intraprendendo questo nuovo percorso.
Abbiamo organizzato diversi incontri con i docenti e i Dirigenti scolastici, durante i quali sono emerse idee e proposte per un’apertura degli spazi alle loro attività e per uno sviluppo di percorsi formativi per gli studenti e gli insegnanti. Si è ribadita la necessità di incrementare l’offerta culturale per sopperire alla carenza di risorse e spazi necessari a svolgere una funzione educativa in territori complessi e periferici.
I centri anziani, realtà consolidate e attive, che svolgono un prezioso lavoro sociale, hanno testimoniato la volontà e la necessità di partecipare agli spettacoli, per offrire nuovi stimoli e momenti di aggregazione alla loro numerosissima utenza di over 65.

Attualmente stiamo collaborando alla definizione del programma dei due teatri, sostenendo ed aiutando i nuovi gestori nella promozione e nella conoscenza delle realtà di base, ottimizzando risorse, spazi e strumenti, come il Portale della Casa dei Teatri e della Drammaturgia contemporanea, che sarà veicolo comune di informazione. Stiamo già raccogliendo proposte di spettacoli, incontri, attività diversificate che sottoporremo al più presto al comitato di indirizzo.

A cura della Casa dei Teatri e della Drammaturgia Contemporanea